Viaggio in Terra Santa – nell’inverno 2014-2015 – toccando Gerusalemme, Gerico, Betlemme, il Giordano e poi fino in Giordania, con Amman e Petra. Iniziamo con il filmato che raccoglie alcune delle meditazioni di don Carlo Luoni, che ci ha accompagnato
Le Cotswolds sono una piccola regione, nei pressi di Gloucester, nel sud ovest dell’Inghilterra. Sono caratterizzate da una serie di colline, percorse da stradine strette e tortuose, che corrono in mezzo a pascoli verdi separati da muri a secco, costellati di pecore, e che uniscono villaggi apparentemente molto simili, ma ciascuno caratterizzato da bellezze particolari:…
Paese di contrasti e di tradizioni antiche, il Giappone prima ti sorprende, poi ti affascina. Costituito da una miriade di isole, si estende per 3000 km, dall’estremità della Siberia, a nord, fino ai tropici, a sud.
Il punto dove il fiume Iguassu sfocia (Foz) nel piu’ grande fiume Parana’ (2.570Km), il secondo fiume dell’America Latina, dopo il Rio delle Amazzoni. A pochi chilometri dalla citta’ di Foz, si trovano le cascate, un insieme di 275 precipizi d’acqua all’interno di una gola lunga 3 Km.
Nessun paese può essere conosciuto con un unico viaggio, ma questo è particolarmente vero per il Brasile: è così grande che forse nemmeno chi vi abita può dire di conoscerlo tutto. Figurarsi quindi un unico viaggio: è solo un primo iniziale approccio, che ti lascia una grande voglia di tornaci.
In Oman ci siamo andati a fine anno 2013 – Inizio 2014. Le migliori emozioni: una notte nel deserto, una tartaruga che depone le sue uova nel silenzio della notte, bagnare i piedi nell’Oceano Indiano
Sarà il rito pagano della festa per il ritorno della primavera, sarà l’amore per la tradizione storica medioevale, o il ricordo delle “canzoni di maggio” per cui frotte di giovani giravano nei rioni della città per cantare ritornelli, poesie e serenate; sarà il bisogno di ricordare le divisioni medioevali tra Guelfi e Ghibellini (parte di…
Da molto tempo volevamo andare in Cina, ma per un motivo o per l’altro non c’eravamo mai riusciti. Dopo aver visitato quasi tutto il sud-est asiatico, pero’, non potevamo aspettare ancora, quindi, finalmente, ci siamo arrivati.
Il nostro viaggio cinese inizia a Pechino (Beijin), dopo un viaggio di circa 12 ore. E’ il 27 dicembre 2008, mattino. A Pechino si sono da poco concluse le Olimpiadi e ancora in aeroporto incombono i messaggi di benvenuto.
Forse per la stanchezza del viaggio, appena terminato, forse per il freddo pungente di una giornata grigia, fatto sta che questo tempio non ci ha impressionato, nonostante venga ritenuto uno dei templi piu’ belli di Pechino.
Questa piazza, che dicono essere la più grande del mondo – 800 metri per 500 – ha visto alcuni dei momenti più significativi ed anche più tragici della storia del ‘900
Ogni dinastia imperiale che si rispetti, ha il suo palazzo per il soggiorno estivo, un luogo ameno dove trascorrere i mesi piu’ caldi, lontano (ma non troppo) dalla capitale del regno. Di sicuro questo palazzo, in inverno, stagione in cui l’abbiamo visitato noi, non è particolarmente attraente, incastrato tra gli spessi ghiacci che rendono il…
La Città Proibita, o Palazzo Imperiale, è senz’altro il monumento simbolo di Pechino. Ha un’estensione di 720 mila mq, un grande rettangolo lungo 960 metri (in direzione nord-sud) e largo 753 metri, circondato da un fossato sovrastato da possenti mura, contenente all’interno una serie infinita di palazzi (padiglioni), sale e cortili, un tempo pieni di arredi…
Si dice che la grande Muraglia sia l’unico manufatto umano visibile dalla Luna: gli astronauti che calpestarono la Luna 50 anni fa, non ce l’hanno confermato, ma sembra comunque una di quelle leggende metropolitane destinate a rimanere nell’incertezza. Personalmente sono convinto che la sua larghezza, mediamente di 7 metri, la renda invisibile non solo dalla…
Di ritorno dalla visita della grande muraglia, ormai alla fine del pomeriggio e ancora a 50 chilometri da Pechino, ci fermiamo alla necropoli della Dinastia Ming, dove sono 13 tombe di Imperatori, su un totale di 16 appartenenti alla dinastia, in una zona incastrata tra i monti Yanshan. I 3 mancanti, i primi della dinastia,…
Forse per la splendida giornata di sole, forse perche’ stavamo per lasciare Pechino, ma la visita del complesso del Tempio del Cielo e’ uno dei ricordi piu’ chiari e impressionanti dell’intero viaggio. Due sono le cose che ci hanno colpito e che ci porteremo per sempre ben impresse nella memoria: i cinesi, cittadini qualsiasi di…
Arriviamo a Xian (si pronuncia “Scian”) che è ormai buio. Il freddo non è da meno, rispetto a Pechino e, nel pulman che dall’aeroporto ci trasporta verso la città, provoca un appannamento generale dei finestrini, tanto che quasi non riusciamo a vedere nulla. Grandi vialoni e svincoli autostradali illuminati a giorno ci fanno capire che…
Quando il presidente francese, Mitterand, nel 1979, visitò il museo appena aperto con le statue dei guerrieri cinesi in terracotta, esclamo’: “Ma questa è l’ottava meraviglia!”. Oggi i cinesi raccontano felici questo aneddoto, fieri della loro “miniera” ricca di eccezionali reperti archeologici. La scoperta di questo tesoro avvenne per caso, nel 1974, quando un contadino…
Londra è un po’ la nostra seconda città, forse il posto in Europa dove abbiamo trascorso piu’ tempo, dopo Milano.Sarà la sua atmosfera internazionale, di città aperta, multiforme, sempre uguale, ma sempre diversa. Sarà il contrasto tra tradizione e cambiamento, tra passato e futuro, tra nuovo e antico.
Se utilizzare l’Underground per spostarsi a Londra assicura tempi certi e massima velocità (la Metropolitana di Londra arriva puntualmente dappertutto), girare con gli autobus di superfice è senz’altro il mezzo migliore per apprezzare la città in tutte le sue sfumature, riuscendo, tra l’altro, a vederne gran parte stando comodamente seduti e al riparo dalla pioggia.
La “Ceremony of the Keys” (la Cerimonia delle Chiavi) è una di quelle manifestazioni che mostrano come l’Inghilterra sia ancora, caparbiamente, legata alle sue tradizioni piu’ antiche.
Girare a piedi per Londra è un modo per apprezzare veramente questa città e per scoprire attrazioni e piccoli tesori ad ogni passo.
In India ci siamo andati due volte. L’India è grande come un continente ed anche con due viaggi si riesce a visitarne una parte veramente limitata. Il primo viaggio, nell’inverno 2004-2005, pochi giorni dopo il disastroso Tsunami che ha sconvolto le coste indiane orientali e lo Sri Lanca, ci ha portato nelle mete classiche del…
Dell’Uzbekistan si sa abbastanza poco. Anche solo posizionarlo sulla carta geografica, ricordarne i confini o conoscerne le dimensioni, non è compito facile.Forse perchè per decenni è stato solo una delle Repubbliche Sovietiche racchiuse nel famigerato URSS, un po’ indistinto e poco nominato. Ora che è diventato uno stato indipendente (dal 1991), se ne riconoscono le…
La nostra visita in Uzbekistan inizia a Khiva. Questa cittadella fortificata si trova ad una trentina di chilometri da Urgench, nel nord ovest del paese, punto di arrivo del nostro volo da Milano. La si raggiunge con una larga strada pressochè rettilinea, costeggiata da coltivazioni di cotone e da case in chiaro stile sovietico. La…
Quando ebbono passato in ponente overo il diserto, vennero a una città ch’à nome Baccara, la piú grande e la piú nobile del paese; e eravi per signore uno ch’avea nome Barac. Quando i due fratelli vennero a questa città, non poterono passare piú oltre e dimoró[n]vi tre anni. Così scrive Marco Polo sul suo…